petak, 21.02. 2020

16:30

Storie di viaggi e mari

Il lavoro racconta dell'importanza del sale nelle saline di Sicciole. Durante i secoli uno dei fenomeni più diffusi era il contrabbando del sale, il cosidetto oro bianco. I contrabbandieri molto spesso usavano la tecnica della voga veneta per le traversate da Grado a Pirano dove si trovano appunto le saline di Sicciole che tutt’oggi continuano con la produzione. Col passare del tempo si è persa invece l’abitudine e la tradizione della voga veneta. Da qualche anno però, è nato un gruppo di vogatrici piranesi che sono le prime a voler diffondere in Slovenia la disciplina della voga veneta e la cultura marittima delle genti dell’Alto Adriatico. Delo priča o pomembnosti soli v sečoveljskih solinah. V preteklih stoletjih je bilo tihotapljenje soli, tako imenovanega belega zlata, eno izmed najznačilnejših pojavov. Tihotapci so pogosto uporabljali tehniko beneškega veslanja pri prečenju morske rute med Gradežem in Piranom, kjer so se nahajale sečoveljske soline, v katerih se še danes ohranja proizvodnja soli. S časom pa je tonila v pozabo navada in izročilo beneškega veslanja. Vendar, zahvaljujoč se predvsem skupini piranskih veslačic, ki so kot prve pred leti oživele tovrstno tehniko, se v Sloveniji širi pomorska kultura Severnojadranskega prebivalstva. Il lavoro racconta dell'importanza del sale nelle saline di Sicciole. Durante i secoli uno dei fenomeni più diffusi era il contrabbando del sale, il cosidetto oro bianco. I contrabbandieri molto spesso usavano la tecnica della voga veneta per le traversate da Grado a Pirano dove si trovano appunto le saline di Sicciole che tutt’oggi continuano con la produzione. Col passare del tempo si è persa invece l’abitudine e la tradizione della voga veneta. Da qualche anno però, è nato un gruppo di vogatrici piranesi che sono le prime a voler diffondere in Slovenia la disciplina della voga veneta e la cultura marittima delle genti dell’Alto Adriatico.